martedì 19 gennaio 2016


 
Come si fa la domanda di disoccupazione Naspi?
Nuova indennità di disoccupazione Naspi: requisiti, come compilare e presentare la domanda, ulteriori adempimenti.
 Dal 1° maggio 2015 sono andate in pensione le due indennità di disoccupazione Aspi e Mini Aspi (che sostituivano la DS ordinaria e quella a requisiti ridotti),sostituite dalla nuova indennità di disoccupazione Naspi (valida anche in caso di possesso dei requisiti ridotti).
La Naspi può essere richiesta da chiunque abbia perso involontariamente l’occupazione, purché possieda almeno 13 settimane di contribuzione da lavoro dipendente negli ultimi 4 anni, ed almeno 30 giornate di lavoro nei 12 mesi precedenti il licenziamento; non sono contati eventuali periodi precedentemente indennizzati.
 
Vediamo ora gli adempimenti necessari per ottenere l’indennità, passo dopo passo.
Naspi: i termini per la domanda
Innanzitutto, bisogna tener presente che l’indennità di disoccupazione decorre a partire dall’ottavo giorno dalla cessazione del rapporto; se la domanda di disoccupazione, però, è inviata successivamente, la decorrenza partirà dalla data d’invio dell’istanza. Dalla data di termine del rapporto, ci sono in tutto 68 giorni per inviare la domanda.
Naspi: come inviare domanda online
Una prima modalità d’invio della domanda è online, servendosi dei servizi Inps per il cittadino.
 
Per inoltrare la domanda via web, dovrai:
 – in primo luogo, possedere il codice Pin personale per accedere al sito dell’Inps (se non ce l’hai, puoi domandarlo direttamente nello stesso portale dell’Inps, alla sezione “Pin online, richiedi Pin”: la metà del codice ti arriverà subito, l’altra metà via posta; oppure lo puoi richiedere presso gli sportelli della tua sede Inps);
 – poi, entrare, col tuo Pin ed il tuo codice fiscale, nella sezione del sito dell’Inps “Servizi per il cittadino”, all’interno della sezione Servizi Online;
– a questo punto, dovrai scegliere la sezione “Invio domande di prestazioni a sostegno del reddito”;
 – dovrai poi compilare il form di domanda Naspi, raggiungibile tramite il percorso “Naspi-Indennità di Naspi” (scarica il modellino);
– terminata la compilazione del form, potrai scegliere se inviare subito la domanda, o salvarla e tornare a modificarla in un secondo momento; se scegli di inviarla subito, non potrai più cambiarla.
Naspi: come inviare domanda tramite patronato
Se non possiedi il codice Pin per i servizi dell’Inps, puoi inviare la domanda Naspi tramite un qualsiasi Patronato. Dovrai compilare il modello di domanda Naspi, codice SR 156 (che alleghiamo all’articolo), scaricabile anche dal sito dell’Inps, ed il mandato al Patronato.
Naspi: come compilare la domanda
Nella domanda Naspi, sia in caso di compilazione online, che in caso di compilazione cartacea, dovrai inserire i seguenti dati:
 – Nome, Cognome, Codice Fiscale, data di Nascita, Indirizzo, telefono e indirizzo Mail;
Dovrai poi dichiarare nel modello:
– l’eventuale svolgimento di periodi di lavoro all’estero;
– l’eventuale percezione d’indennità di mancato preavviso;
– l’eventuale sussistenza di altra attività lavorativa subordinata o autonoma (la Naspi spetta sino alla soglia annua di 8.000 euro, in caso di altro lavoro dipendente o parasubordinato, o sino a 4.800 euro, se svolgi una nuova attività di lavoro autonomo);
– se il licenziamento è avvenuto per malattia;
– l’eventuale percezione d’indennità per invalidità;
– lo svolgimento di almeno 30 giornate di lavoro dipendente nei 12 mesi precedenti;
– l’eventuale possesso di pensioni;
– la spettanza di eventuali detrazioni per lavoro dipendente o per familiari a carico;
 – il diritto alla percezione di assegni familiari.
 
 Dovrai, in seguito, scegliere la modalità di pagamento, se tramite bonifico domiciliato o accredito diretto nel tuo conto corrente (dovrai, in questo caso, inserire il tuo Iban).
 Dovrai, infine, rendere la dichiarazione di immediata disponibilità al lavoro (Did) direttamente tramite lo stesso lo, se non hai già reso la dichiarazione presso il Centro per l’Impiego (in questo caso, dovrai indicarne gli estremi).
 Il modulo si conclude col tuo impegno a comunicare, entro 5 giorni, ogni variazione dello stato di disoccupazione e, entro 30 giorni, l’espatrio, l’apertura di un contenzioso inerente il licenziamento, o l’avvio di un’attività lavorativa; in ultimo, potrai compilare la sezione contenente il mandato di rappresentanza al patronato e la delega alla trattenuta di quote sindacali, e dovrai firmare la Dichiarazione di Responsabilità.
 
Naspi: ulteriori comunicazioni
Ogni comunicazione inerente la Naspi deve essere inviata utilizzando il Form online Naspi-Com, all’interno della sezione Naspi del sito dell’Inps, o compilando l’omonimo modello cartaceo e inoltrandolo tramite Patronato.
articolo estratto da "LLpT -la Legge per tutti" - 13/01/2016
 

Nessun commento:

Posta un commento