Come si fa la domanda di
disoccupazione Naspi?
Nuova indennità di
disoccupazione Naspi: requisiti, come compilare e presentare la domanda,
ulteriori adempimenti.
Dal 1° maggio 2015 sono andate in pensione le due
indennità di disoccupazione Aspi e Mini Aspi (che sostituivano la DS ordinaria
e quella a requisiti ridotti),sostituite dalla nuova indennità di disoccupazione Naspi (valida anche in caso di possesso dei requisiti
ridotti).
La
Naspi può essere richiesta da chiunque abbia perso involontariamente l’occupazione, purché
possieda almeno 13 settimane
di contribuzione da lavoro dipendente negli ultimi 4 anni, ed almeno 30 giornate di lavoro nei 12
mesi precedenti il licenziamento; non sono contati eventuali periodi
precedentemente indennizzati.
Vediamo
ora gli adempimenti
necessari per ottenere l’indennità, passo dopo passo.
Naspi: i termini per la domanda
Innanzitutto,
bisogna tener presente che l’indennità di disoccupazione decorre a partire
dall’ottavo giorno dalla
cessazione del rapporto; se la domanda di disoccupazione, però, è inviata
successivamente, la decorrenza partirà dalla data d’invio dell’istanza. Dalla
data di termine del rapporto, ci sono in tutto 68 giorni per inviare la domanda.
Naspi: come inviare domanda online
Una prima modalità d’invio
della domanda è online,
servendosi dei servizi Inps per il cittadino.
Per inoltrare la domanda via web, dovrai:
– in primo luogo, possedere il codice Pin personale per
accedere al sito dell’Inps (se non ce l’hai, puoi domandarlo direttamente nello
stesso portale dell’Inps, alla sezione “Pin
online, richiedi Pin”: la metà del codice ti arriverà subito,
l’altra metà via posta; oppure lo puoi richiedere presso gli sportelli della
tua sede Inps);
– poi, entrare, col tuo Pin ed il tuo codice
fiscale, nella sezione del sito dell’Inps “Servizi per il cittadino”, all’interno della sezione
Servizi Online;
– a questo punto, dovrai scegliere la sezione “Invio
domande di prestazioni a sostegno
del reddito”;
– dovrai poi compilare il form di domanda Naspi, raggiungibile
tramite il percorso “Naspi-Indennità di Naspi” (scarica
il modellino);
– terminata la compilazione del form, potrai scegliere
se inviare subito
la domanda, o salvarla
e tornare a modificarla in un secondo momento; se scegli di inviarla subito,
non potrai più cambiarla.
Naspi: come inviare
domanda tramite patronato
Se
non possiedi il codice Pin per i servizi dell’Inps, puoi inviare la domanda
Naspi tramite un qualsiasi Patronato. Dovrai compilare il modello di domanda
Naspi, codice SR 156 (che
alleghiamo all’articolo), scaricabile anche dal sito dell’Inps, ed il mandato
al Patronato.
Naspi: come compilare la domanda
Nella
domanda Naspi, sia in caso di compilazione online, che in caso di compilazione
cartacea, dovrai inserire i seguenti dati:
–
Nome, Cognome, Codice Fiscale, data di Nascita, Indirizzo, telefono e indirizzo
Mail;
Dovrai
poi dichiarare nel modello:
– l’eventuale svolgimento di periodi di lavoro all’estero;
– l’eventuale percezione d’indennità di mancato preavviso;
– l’eventuale sussistenza di altra attività lavorativa
subordinata o autonoma (la Naspi spetta sino alla soglia annua di 8.000 euro,
in caso di altro lavoro dipendente o parasubordinato, o sino a 4.800 euro, se
svolgi una nuova attività di lavoro autonomo);
– se il licenziamento è avvenuto per malattia;
– l’eventuale percezione d’indennità per invalidità;
– lo svolgimento di almeno 30 giornate di lavoro
dipendente nei 12 mesi precedenti;
– l’eventuale possesso di pensioni;
– la spettanza di eventuali detrazioni per lavoro
dipendente o per familiari a carico;
– il diritto alla percezione di assegni familiari.
Dovrai,
in seguito, scegliere la modalità
di pagamento, se tramite bonifico domiciliato o accredito
diretto nel tuo conto corrente (dovrai, in questo caso, inserire il tuo Iban).
Dovrai,
infine, rendere la dichiarazione di immediata
disponibilità al lavoro (Did) direttamente tramite lo stesso
lo, se non hai già reso la dichiarazione presso il Centro per l’Impiego (in
questo caso, dovrai indicarne gli estremi).
Il
modulo si conclude col tuo impegno a comunicare, entro 5 giorni, ogni variazione dello stato di
disoccupazione e, entro 30 giorni, l’espatrio, l’apertura di un contenzioso
inerente il licenziamento, o l’avvio di un’attività lavorativa; in ultimo,
potrai compilare la sezione contenente il mandato di rappresentanza al
patronato e la delega alla trattenuta di quote sindacali, e dovrai firmare la Dichiarazione di Responsabilità.
Naspi: ulteriori
comunicazioni
Ogni comunicazione
inerente la Naspi deve essere inviata utilizzando il Form online Naspi-Com, all’interno della
sezione Naspi del sito dell’Inps, o compilando l’omonimo modello cartaceo e
inoltrandolo tramite Patronato.
articolo estratto da "LLpT -la Legge per
tutti" - 13/01/2016