Sorpasso a destra: è consentito?
Si può sorpassare a destra un’auto in una strada a due o a tre corsie o all’incrocio se quella davanti sta svoltando a sinistra?
È possibile
sorpassare a destra un’altra auto che sta davanti? In quali casi è
consentito dal codice della strada e, in caso contrario, quali sono le
sanzioni?
In via generale
il codice della strada [1] vieta il sorpasso a destra, salvo
laddove ciò sia espressamente consentito, e per tale infrazione stabilisce una
multa da 81 a
326 euro. Ma procediamo con ordine.
Sorpasso a destra se la corsia a sinistra di sorpasso
è occupata
Capita molto
spesso, in autostrada o su strade statali a due o a tre corsie, di vedere gente
che guida tranquillamente sulle corsie di sorpasso (sulla
seconda o addirittura anche sulla terza), andando a una velocità ridotta, così
ostacolando chi ha più fretta e che, pur senza violare i limiti di velocità,
potrebbe voler superare. Nel caso in cui la corsia a sinistra,
destinata al sorpasso, sia occupata da un’auto che procede lentamente, è
possibile superare questa a destra senza creare pericolo alla circolazione?
Il
sorpasso si ha quando un veicolo ne supera un altro – che lo precede nella
stessa corsia di marcia – e presuppone necessariamente uno spostamento laterale
del veicolo che effettua la relativa manovra. Come abbiamo anticipato in
apertura, il sorpasso a destra è vietato, salvo nei casi
espressamente previsti dalla legge ossia:
·
se il veicolo da sorpassare ha già segnalato con
le frecce e iniziato una svolta a sinistra: in tal caso, chi viene da dietro
può superarlo a destra;
·
se c’è un tram circolante in sede stradale non
riservata e i veicoli circolano per file parallele.
In caso di
strada a più corsie (due o tre corsie, situazione che ricorre soprattutto in autostrada)
l’automobilista è obbligato a posizionarsi su quella più libera a destra; la
corsia o le corsie di sinistra sono infatti riservate al sorpasso. In autostrada,
pertanto, non si può sorpassare un veicolo che procede ad andatura lenta in
seconda corsia, lasciando libera la prima. Chi intende sorpassare
l’auto che si trova in corsia di sorpasso e procede lenta può
segnalargli tale intenzione attraverso i lampeggianti (uso
intermittente dei proiettori di profondità) o con il clacson.
In
relazione al superamento del veicolo senza spostamento laterale, qualora il
veicolo da sorpassare proceda sulla sinistra e il veicolo sopraggiungente lo
superi mantenendosi sulla propria destra, autorevole dottrina ritiene che tale
manovra non sia da considerarsi un sorpasso in senso tecnico, non essendovi uno
spostamento laterale da parte del veicolo sorpassante, per cui non ritiene
applicabili la norma del codice della strada [1] che sanziona
il sorpasso a destra fuori dei casi consentiti.
La Cassazione
si è espressa in modo alterno. Una prima volta [2] ha
detto che il divieto di sorpasso a destra è operante anche
quando il conducente del veicolo, che sta davanti, violi le regole della mano
da tenere prescritte dal Codice della strada. Successivamente, la stessa
Cassazione [3] ha cambiato indirizzo affermando che il sorpasso
a destra può essere lecito quando il veicolo, che precede, si mantenga
ostinatamente a sinistra e non accenni a portarsi sulla parte destra della
carreggiata.
Il conducente
che effettua il sorpasso, però, deve approssimarsi all’altro veicolo con
cautela e, solo dopo avere acquistato la ragionevole certezza che lo stesso non
si vuole spostare sulla destra, potrà effettuare il sorpasso.
Sorpasso a destra se l’auto sta svoltando a
sinistra
La Cassazione ha
detto [4] che, in materia di circolazione stradale, non è
vietato dal codice della strada il superamento a destra di un
veicolo fermo all’incrocio, il cui conducente abbia segnalato l’intenzione di svoltare
a sinistra e sia in attesa di completare la manovra. L’auto che sta di
dietro, quindi, per anticipare la manovra di chi gli sta davanti, lo può superare
a destra ma deve farlo con la massima prudenza per evitare incidenti e
rispettando a sua volta la precedenza ai veicoli provenienti da destra.
Come si fa un sorpasso?
Lo stesso codice
della strada definisce il sorpasso come la manovra mediante la
quale un veicolo supera un altro veicolo, un animale o un pedone in movimento o
fermi sulla corsia o sulla parte della carreggiata destinata normalmente alla
circolazione.
Il conducente che intende effettuare un sorpasso deve prima accertarsi:
- che la visibilità sia tale da consentire la manovra e che la stessa possa compiersi senza costituire pericolo o intralcio;
- che il conducente che lo precede nella stessa corsia non abbia segnalato di voler compiere analoga manovra: pertanto è vietato (oltreché estremamente pericoloso) sorpassare un mezzo che ha già attivato le frecce per segnalare l’invasione della carreggiata di sinistra o che sia già in fase di sorpasso;
- che nessun conducente che segue sulla stessa carreggiata o semicarreggiata, ovvero sulla corsia immediatamente alla propria sinistra, qualora la carreggiata o semicarreggiata siano suddivise in corsie, abbia iniziato il sorpasso;
- che la strada sia libera per uno spazio tale da consentire la completa esecuzione del sorpasso, tenuto anche conto della differenza tra la propria velocità e quella dell’utente da sorpassare, nonché della presenza di utenti che sopraggiungono dalla direzione contraria o che precedono l’utente da sorpassare.
Il conducente che sorpassa un’altra auto sulla stessa corsia, dopo aver attivato le frecce, deve portarsi sulla sinistra, superarla rapidamente tenendosi da questa ad una adeguata distanza laterale e riportarsi a destra appena possibile, senza creare pericolo o intralcio. Se la carreggiata o semicarreggiata sono suddivise in più corsie, il sorpasso deve essere effettuato sulla corsia immediatamente alla sinistra del veicolo che si intende superare.
Contrariamente a quanto purtroppo avviene, chi si accorge di un’altra auto che lo sta per superare deve facilitare tale manovra e non, invece, accelerare. Nelle strade con una sola corsia di marcia, chi sta per essere superato deve tenersi il più vicino possibile al margine destro della carreggiata.
- articolo estratto da "LLpT -la Legge per
tutti" - 28/07/2016